Per  le strutture geodetiche a giunto reciproco,  smontabili e temporanee, possiamo fare riferimento a due tipi principali  di copertura:   la copertura ombreggiante/decorativa e la copertura impermeabile. 

 

LA COPERTURA OMBREGGIANTE

si risolve facilmente con dei triangoli  di tessuto elastico (lycra) tesi all’ interno del modulo di bambù, oppure con del tessuto non elastico collegato alle canne con dei laccetti cuciti  al triangolo (come nella cupola del terzo paradiso di Milano). Possono essere utilizzate anche delle piante rampicanti.

























































LA COPERTURA IMPERMEABILE 

può essere fatta  con il polietilene trasparente utilizzato  per le serre.






Il telo trasparente può essere collocato in tre modi: 


X, sopra alla struttura, copre tutto ma non risulta ben teso a causa dei terminali sporgenti del giunto reciproco. Comunque  tutta la struttura sottostante rimane  protetta














Y, telo disposto ai lati delle canne, bloccato ai vertici e legato con dei piccoli cavetti per evitare che si appenda per es. sotto il peso della neve.  Il telo risulta ben teso come nel caso di questa piccola serra icosaedrica realizzata insieme con i ragazzi di terza media.

















Z,  il telo  risulta appeso  all’interno della cupola. L’effetto finale  è molto interessante  ed è il  sistema di copertura  maggiormente  utilizzato

nelle strutture reciproche.











































IL TELO può essere  cucito a macchina oppure a mano. In alternativa si può usare un paracadute.




Il telo inoltre può essere anche acquistato presso alcune ditte europee

di cui sono rappresentante ma il costo  ovviamente è più elevato.















Nelle strutture geodetiche a giunto puntuale ( in cui le aste  convergono tutte in un punto)  l’assenza dei terminali sporgenti tipici delle strutture reciproche,  permette di posizionare il telo  sia sopra che all’interno della struttura